Ci sono tanti studi che hanno dimostrato come la cannabis Light in forma di olio può essere utile per la depressione che sappiamo colpire molti milioni di persone in tutto il mondo, e che risulta essere un problema grave per quanto riguarda la salute mentale.

 Ovviamente ci sono trattamenti tradizionali che possono essere utili come per esempio i farmaci da prescrizioni così come la psicoterapia per quanto riguarda l’aspetto psicologico.

 Però non è detto che siano efficaci per tutti ed ecco perché negli ultimi anni molte persone hanno provato ad affidarsi all’olio di cbd.

 In pratica è emerso come in alternativa naturale ai trattamenti tradizionali alla ricerca e ha dimostrato di poter avere un ottimo potenziale, anche nei prossimi anni, per aiutare sempre più persone a stare meglio.

 Per chi non lo sapesse l’olio di cbd è un composto naturale che deriva dalla pianta di cannabis con il quale si possono aiutare molte persone a migliorare il loro umore e i loro problemi con la depressione, nonché la carenza di serotonina, proprio perché ha un effetto calmante che ormai è assodato.

 Inoltre a differenza del THC non è psicoattivo e quindi non provoca il classico effetto sballo, ma può dare molti benefici per la salute come per esempio alleviamento al dolore nonché riduzione della un’infiammazione.

 Tutti questi sono motivi per i quali l’utilizzo di cannabis e prodotti ad alto contenuto di CBD, sta diventando sempre più popolare come alternativa ai trattamenti tradizionali, anche per cose complesse come una depressione

 Cos’è la depressione e come funziona il cbd

Per quanto riguarda la depressione viene definita dagli esperti come una condizione di umore instabile, triste e vuoto che si esprime nella mancanza di motivazione persistente e nella perdita di qualunque tipo di interesse.

 Spesso purtroppo viene sottovalutata: però quando la sua presenza interferisce nelle normali attività la si può considerare patologica e bisogna intervenire.

 Per quanto riguarda la causa non c’è niente di sicuro ma si pensa che ci sia una componente ereditaria, oltre ad alterazioni dell’azione neuroendocrina e un fattore psicosociale.

 Come dicevamo però negli ultimi anni si è dimostrato che l’olio di cbd può essere utile perché interagisce con quel sistema endocannabinoide, che fa parte del corpo, e che regola alcune cose importanti quali appetito e sonno.

 Grazie al CBD si può aumentare la quota di endocannabinoidi nel cervello di quella persona che soffre della depressione, aiutando a regolare il suo amore e riducendo i sintomi quali angoscia e ansia.

  Si può quindi dire in definitiva che il CBD può regolare a processi che già ci sono nel nostro corpo visto che il cannabidiolo, agisce andando a modulare in maniera diretta la variazione del sistema che nelle persone innescano traumi e malattie.

Quindi ormai è appurato che il CBD può fare bene alla depressione perché il suo effetto in qualità di principio attivo può migliorare la qualità della vita di quelle persone che soffrono anche di ansia, nonché di disturbo d’ansia sociale, o disturbi sessuali e disturbi da stress post traumatici, perché sono tutte persone che hanno difficoltà a regolare il neurotrasmettitore serotonina.

Link Utili:

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CANNABBIS (Wikipedia)